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Incontri, dialoghi e musica per agire per il pianeta. Colloquio con il ministro Roberto Cingolani, tra i protagonisti Jovanotti, Gramellini, Rampini, Saviano, Pievani, gli Eugenio in Via di Gioia

Il mega-yacht Flying Fox a noleggio per 3 milioni a settimana. L’ufficio a Mosca, i servizi alla «cerchia ristretta» di Putin. La replica: «Tutto falso». Intanto altre due imbarcazioni di lusso «collegate a Putin» fanno capo a una società non profit di San Pietroburgo

Il ministro: «Il salario minimo per legge non va bene, l’Europa non lo impone». Il vicepresidente di Confindustria Stirpe: «Nostri contratti ben al di sopra». Il segretario del Pd Letta invece rilancia: «Una scelta che anche noi dobbiamo fare»

Con l’inflazione è tornata nell’immaginario di sindacalisti, politici e imprenditori la scala mobile. Dalla proposta di Landini di revisione dei salari al no di Brunetta e Forza Italia. Ricordando il referendum dell’84. E la Ue la mette nero su bianco sul salario minimo

Il rimborso direttamente sul conto corrente delle detrazioni per acquisti tracciabili darà priorità alle spese socio-sanitarie. Ecco cosa sapere

Ciocca, responsabile Inclusion Diversity e Social della banca: «Le nuove assunzioni? Forte aumento di donne e percorsi di crescita a loro dedicati». E il volontariato è un indicatore di performance del nuovo piano industriale

Per la misura di sostegno al reddito, introdotta dal governo con il decreto Aiuti del 2 maggio, il Movimento 5 Stelle ha presentato un emendamento che punta a garantire l’indennità anche al personale precario della scuola

Il ceo Bozzi: «È un trend di mercato le pelli sintetiche stanno superando in qualità quella naturale e in Europa tutte le case automobilistiche stanno andando sui trend di economia circolare quindi anche su prodotti “leather free”».

Da Anfia a Federmeccanica: «Più tempo e politiche industriali per la transizione» . Ambientalisti e Motus-E: «Sbagliato rimandare». Una clausola per salvare la Motor Valley emiliana. Il voto previsto per mercoledì 8 giugno

Aleksej Gromyko, nipote dello storico ministro degli Esteri sovietico Andrej: «L’operazione speciale? Credo che fosse inevitabile. È sempre più difficile che Mosca si ritiri dalle aree occupate: ora bisogna riattivare a tutti i costi il dialogo tra Russia e Occidente»